Il 2015 si sta per chiudere, e inevitabilmente si ripensa al cammino fatto, ai volti incontrati, alle storie, ai progetti sviluppati e a quelli portati a termine. Impossibile raccogliere il tutto in poche righe; ogni volontario potrebbe dire tantissimo… Per parte nostra, grazie a tutti i volontari che spendono il proprio tempo per stare accanto a chi soffre e ai loro famigliari, ciascuno con la propria sensibilità e competenza, in Oncologia, nel Day Hospital, in Radioterapia, negli Hospice e al domicilio. Grazie agli autisti e ai volontari addetti ai presidii sanitari. Grazie ai volontari della segreteria e della nostra sede. Grazie a tutti i professionisti sanitari con cui si collabora sempre per il conseguimento della miglior qualità e dignità della vita di tutti e di ciascuno. Grazie a chi è impegnato nelle attività di formazione sul territorio, nelle scuole e nella formazione dei volontari, e grazie a tutti coloro che donano un po’ di gioia e la possibilità di fare esperienze significative con la musica e la pittura. Grazie a chi si prodiga con passione per dare un sostegno psicologico e un conforto spirituale. Ma soprattutto… Grazie a tutti i nostri pazienti e alle loro famiglie. Il loro esempio, la loro dignità e le loro storie sono lì a ricordarci il senso di quello che facciamo: accompagnare perché nessuno sia lasciato solo nel tempo della sofferenza, per vivere ancora una vita piena, ricca di senso e anche di momenti felici. Perché la solitudine è ciò che più spaventa chi soffre, e questo è il senso del nostro farci “samaritani” per gli altri. Ogni giorno. Con discrezione. Con amore.
